Nell’anno 2018 il Centro ha inaugurato la propria attività di documentazione e di ricerca. Il Centro svolge anche funzione di coordinamento e di promozione degli studi e delle ricerche sviluppati nei settori di storia, letteratura, filologia, linguistica e glottologia degli studiosi afferenti al Dipartimento.
In particolare sono stati avviati programmi di ricerca e studi nelle seguenti aree scientifiche: Studi storico-archivistici; Studi biblioteconomici e paleografici; Studi letterari e culturali; Studi linguistici-glottodidattici.
Progetto di ricerca 2017-: CARLO DOSSI E GIAN PIETRO LUCINI
Federico Della Corte – Elisabetta Tonello
La ricerca si concentrerà sulla figura di Carlo Dossi, personalità di spicco della scapigliatura lombarda e Gian Pietro Lucini, neoavanguardista, i quali condividono, oltre ad una passata amicizia, un difficile inquadramento critico.
Convengo Internazionale “Carlo Dossi e Gian Pietro Lucini. Vite, opere, studi, archivi” (Novedrate, 4 aprile 2018)
Sono in fase di pubblicazione gli Atti del Convengo Internazionale “Carlo Dossi e Gian Pietro Lucini. Vite, opere, studi, archivi”, presso la rivista Studi e Linguaggi, libreriauniversitaria.it.
Progetto di ricerca: 2017-: PRIMA DEL MELODRAMMA
Federico Della Corte – Leonardo Masi – Elisabetta Tonello
Progetto do ricerca 2018- : SORELLE DI PAOLINA. SCRITTRICI TRADUTTRICI ITALIANE
Federico Della Corte – Teresa De Palma – Elisabetta Tonello
Sono molti gli studi che si sono interessati al nesso gender e translation studies, soprattutto in area anglosassone. In Italia invece molte autrici-traduttrici (Sibilla Aleramo, Anna Banti, Cristina Campo, Fausta Cialente, Alba de Céspedes, Nadia Fusini, Natalia Ginzburg, Margherita Guiducci, Rosetta Loy, Lalla Romano ecc.) sono ancora poco o pochissimo studiate proprio da un punto di vista “tecnico” traduttologico, così come storico-editoriale (pensiamo alla necessaria rivisitazione di una storia della traduzione, con considerazione dell’elemento “femminile”). Per questo il centro di ricerca Li&Te prosegue e amplia il suo progetto di ricerca a studiose e studiosi per mettere a fuoco e tracciare una prima mappatura del fenomeno italiano.